L’Italia, ci hanno insegnato, è madre di eccellenze, talenti, artisti e poeti (e santi e navigatori e...)
Ma spesso, abbiamo poi scoperto, non riesce ad accudire i suoi talenti che sono costretti ad abbandonare il “caro tetto familiare” viaggiando altrove in cerca di fortuna.
Uno di questi talenti è sicuramente Milena Canonero, costumista cinematografica che ha alle spalle una storia quasi da romanzo: gli studi a Genova, il trasferimento a Londra e il talento creativo che le apre molte porte.
Prima uno spot poi un film; gli incontri importanti, uno fra tutti con il genio Stanely Kubrick con cui lavora in “Arancia Meccanica”, “Barry Lyndon” e “Momenti di Gloria”; candidature e premi per una vita – trascorsa a Los Angeles – piena di meritati riconoscimenti.
Nessun patriottismo o becero nazionalismo: ma per una volta, come si suol dire, “Date a Cesare quello che è di Cesare”.
La costumista italiana anche quest’anno, con classe ed eleganza, è stata una delle regine della notte degli Oscar vincendo per la quarta volta la famosissima statuetta d’oro.
Prima uno spot poi un film; gli incontri importanti, uno fra tutti con il genio Stanely Kubrick con cui lavora in “Arancia Meccanica”, “Barry Lyndon” e “Momenti di Gloria”; candidature e premi per una vita – trascorsa a Los Angeles – piena di meritati riconoscimenti.
Nessun patriottismo o becero nazionalismo: ma per una volta, come si suol dire, “Date a Cesare quello che è di Cesare”.
La costumista italiana anche quest’anno, con classe ed eleganza, è stata una delle regine della notte degli Oscar vincendo per la quarta volta la famosissima statuetta d’oro.
Ha infatti conquistato tutti con i costumi creati per “Grand Budapest Hotel” film di Wes Anderson (regista che semplicemente veneriamo), condividendo questo trionfo con due tra le più importanti griffe italiane: Fendi e Prada.
Le maison hanno infatti realizzato colli e stole di pelliccia indossati dai personaggi femminili del film, oltre ad alcuni pezzi iconici ispirati agli anni Venti, valigie e molto altro.
Le maison hanno infatti realizzato colli e stole di pelliccia indossati dai personaggi femminili del film, oltre ad alcuni pezzi iconici ispirati agli anni Venti, valigie e molto altro.
Questa volta dunque il Fashion Outsider è una pluripremiata Milena Canonero, che grazie al suo lavoro e la sua bravura ha dimostrato che la Moda non è solo sfilate e Instagram, ma è anche storia e costume e che, con il suo lavoro, ha fatto vincere di riflesso anche noi, gliitaliani, che gli ultimi decenni siamo diventati sì degli outsider.
Spettatori annoiati del nostro stesso talento.
Spettatori annoiati del nostro stesso talento.
http://goo.gl/NPzhO0
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