Il Rock vintage di Melissa Ceccon


L’Italia, paese di eccellenze, ogni anno vede fiorire giovani promesse nel campo dell’arte, della cucina, della moda…nuove figure, nuovi stili e nuove storie, oggi vogliamo raccontarvi una di queste e lo facciamo attraverso l’ultima collezione di Melissa Ceccon una giovane designer che vale la pena di seguire attentamente, non è ancora famosissima, ma dalla sua prima sfilata nel 2014 si è aperta la strada verso il fashion system, con ottimi risultati.
Un approccio diverso quello di Melissa, pratico con i tessuti ed i materiali, che si fonda su radici sartoriali e sulla trentennale esperienza di famiglia.
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Capi versatili a metà tra lo stile punk e lo stile mod, un salto tra la gli anni ’60 e gli ’80, rivoluzioni a contrasto, un “RockVintage” ispirato a Cindy Lauper, Diana Ross…Farrah Fawcett, giochi di stile nelle lavorazioni: stampe psichedeliche e gocce di cashmere, ecopelle, scuba ed organza bianca, borchie…una collezione che esprime carattere!
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Il nome del brand MYS è nato dopo un percorso impegnativo in marketing, quando Melissa si è rimessa sui libri per scoprire il mondo dei “laureati artigiani” e dopo aver ottenuto il diploma in fashion design in una piccola scuola sartoriale. Questa giovane Fashion Outsider, per la stagione autunno inverno prossima, ci propone capi dalle tonalità del beige, del marrone, del senape e stampe eleganti ma molto strong con applicazione d’effetto, linee semplici e adatte a tutte le età, un look modaiolo e all’avanguardia, ma molto chic.
Punto fondamentale di tutta la collezione è il Made in Italy (anzi, il MadeInBrianza), la stilista crede infatti nell’importanza dell’handmade, dell’unicità, della sartorialitá. “Le mani sono da sempre il miglior strumento di lavoro”, ci racconta.
Melissa ama “coccolare” ogni singolo capo delle sue collezioni in ogni fase di produzione, cura del dettaglio, qualità dei tessuti, lavorazioni ricercate fino alla vendita finale ed è per questo che ogni abito trasmette tutta la passione e l’impegno che c’è dietro MYS.
http://goo.gl/X1Eiro

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